Pro Patria parola d’ordine risollevarsi

Parola d’ordine: risollevarsi. La Pro Patria non ha alcuna intenzione di applicare alla sua attuale situazione il motto per cui non vi è il due senza il tre. Farlo significherebbe infatti aggiungere un’altra tacca alla voce sconfitte di fila dopo i passi falsi con Trento (1-2) e Pergolettese (2-3). I tigrotti hanno una buona occasione per riscattarsi sul campo amico del “Carlo Speroni” .

Domenica 23 ottobre alle 14.30, infatti, arriverà la Virtus Verona, compagine veneta in cui le figure del presidente e dell’allenatore si concentrano in Luigi Fresco, partita con il piede sbagliato in campionato e ora annaspante all’ultimo posto in classifica e senza alcuna vittoria ancora all’attivo con soli cinque punti contro i dodici dei tigrotti undicesimi. 

Il tecnico Jorge Vargas predica attenzione consapevole come è delle potenzialità della sua squadra e della sua capacità di farsi valere. Lo scorso campionato la Pro Patria si impose in ambedue i match, per 1-0 sul campo amico e per 2-0 in terra scaligera.

L’ARBITRO

Sarà il signor Vittorio Emanuele Teghille di Collegno

LE PROBABILI FORMAZIONI

PRO PATRIA:  Mangano, Vaghi, Ndrecka, Stanzani, Nicco, Boffelli, Bertoni, Fietta, Gavioli, Perotti, Castelli. All.Jorge Vargas.

VIRTUS VERONA: Siaulys, Cella, Daffara, Sinani, Danti, Manfrin, Ruggero, Lonardi, Hallfredsson, Talarico, Casarotto. All.Luigi Fresco     

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